Thursday, June 15, 2006
USA: no alle backdoor di Stato

Molte le scomuniche, come quella di Vint Cerf: i costi e i rischi sono troppo grandi. Persino per gli USA: dal 2007 gli ISP dovranno aprire i propri sistemi allo spionaggio domestico voluto dall'amministrazione Bush.
Intercettazioni governative in Rete? No, grazie: costano troppo e soprattutto espongono la privacy dei cittadini a rischi di sicurezza troppo elevati. Il messaggio proviene da ITAA, Information Technology Association of America: nove esperti del calibro di Vint Cerf, uno dei padri fondatori di Internet, hanno realizzato uno studio tecnico dove illustrano i numerosi lati negativi della direttiva CALEA, una legge federale degli Stati Uniti che, a partire dal 2007, prevede l'obbligo di backdoor governative per tutti gli ISP ...