Tuesday, May 30, 2006
Aggiornamenti Diapositive Corso Informatica
Le potete trovare sulla sinistra nel menù.
Ci si vede alla Pizzata....Che fame!!!!
La Commissione Europea dice noi ai brevetti software

La settimana scorsa la Commissione Europea ha dichiarato che i software saranno esclusi dall'imminente normativa europea sui brevetti e di conseguenza verrà regolamentata l'attività dell'European Patent Office.
La dichiarazione è stata formulata come risposta ad una interrogazione parlamentare posta da Adam Gierek, un membro polacco del Parlamento Europeo, che con essa ha domandato all'organo legislativo se la normativa comunitaria sui brevetti avrebbe ratificato la prassi attuale di accogliere richieste di brevetti software.
Questa presa di posizione appare in palese contrasto con quella sostenuta lo scorso anno per cui, nonostante la decisione del Parlamento Europeo di respingere le direttive sulla brevettabilità del software, la Commissione Europea affermò che l'Europea Patent Office avrebbe comunque continuato ad accettare richieste relative ai brevetti software.
Monday, May 29, 2006
Ecco com'è andata a finire la rivoluzione digitale di silvio.

Ecco com'è andata a finire la rivoluzione digitale di Silvio (le famose 3 I) , Povero Silvio!!!.
Lo spiega il CNIPA che delinea il quadro della televisione digitale terrestre in Italia. Da un sondaggione emerge che il DTT viene usato prima di tutto per guardare lo sport in tv. L'interattività? Per giocare.
Sono milioni gli italiani che dispongono in casa di un decoder per la televisione digitale terrestre, ma quanti veramente la utilizzano? E cosa ci fanno? A queste ed altre domande ha cercato di rispondere il Rapporto sulla televisione digitale terrestre voluto dal CNIPA e condotto dall'Istituto Piepoli con un sondaggio su 3.500 utenti di DTT ed altre "nuove tecnologie".
Per leggere tutto l'articolo puoi cliccare sopra l'immagine o sul link qui sotto:
[Da http://punto-informatico.it] - DTT, ma chi guarda la tv digitale?.
Gli anti-DRM scendono in piazza

Mascherati da addetti ai rifiuti tossici, i "combattenti per la libertà" hanno deciso di diventare visibili.
Alcuni membri di Free Software Foundation, i freedom fighters, stanno organizzando una campagna contro la Digital Rights Management (gestione dei diritti digitali) o, come più appropriatamente la chiamano, "Digital Restrictions Management". Indossando le tute gialle (che negli USA si utilizzano per maneggiare i rifiuti tossici), hanno battezzato l'iniziativa la scorsa settimana.
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[Da www.zeusnews.it] - Gli anti-DRM scendono in piazza.
Atesia licenzia i dissidenti
Nonostante l'accordo recentemente siglato con Cgil-Cisl-Uil, tra i lavoratori precari che non verranno assunti ci sono tutti i componenti del collettivo autogestito.
Atesia è la più grande società di call center italiana, fondata da Telecom Italia, che ancora, ne possiede una quota; ora è di Alberto Tripi (e famiglia), proprietario anche di Finsiel, degli altri call center Cos, che lavorano per tutti da Telecom Italia alla Rai, dall'Aci al Governo, dall'Alitalia a Wind e a Sky.
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[Da www.zeusnews.it] - Atesia licenzia i dissidenti.
Fon e il valore del sociale della rete

«Il nostro router è un "social router" nel senso che è sia un router wifi sia una piattaforma sociale. Tutti parlano dei siti web 2.0. Fon stà lanciando i primi gadget web 2.0, e ce ne saranno tanti. Credo che la maggior parte dei gadget che conosciamo ora diventeranno sociali: iPod diventerà sociale, le console di giochi diventeranno sociali, le videocamere digitali diventeranno sociali»: sono queste le parole di Martin Varsavsky, l'ideatore di Fon, nella traduzione di Stefano Vitta per il blog italiano della community dei foneros.
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[Da http://webnews.html.it] - Fon e il valore del sociale della rete.
I grandi media non hanno capito Internet. E adesso hanno paura dei blog

Tutti giornalisti? A Roma, presso la sede della Federazione Nazionale della Stampa Italiana, un incontro con giornalisti, blogger e docenti universitari per fare il punto sulle nuove sfide che il web e la blogosfera pongono al giornalismo professionale.
"Come salvare i giornali tradizionali dalla loro autodistruzione?" Con questa domanda, solo in parte provocatoria, il caporedattore di Corriere.it, Marco Pratellesi, è intervenuto oggi all'incontro organizzato a Roma dalla FNSI "Tutti giornalisti? Il giornalismo professionale fra blog, aggregatori e industria dei contenuti".
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[Da www.mytech.it] - I grandi media non hanno capito Internet. E adesso hanno paura dei blog.
Amnesty cerca di fermare la repressione su Internet

Amnesty International celebra oggi il suo 45esimo anniversario lanciando una campagna globale per eliminare la censura di stato da Internet. Il gruppo di pressione per i diritti umani invita tutti gli utenti del web a firmare un appello che chiede ai governi di smettere di censurare ed esorta le società tecnologiche a non essere colluse con questi governi. Sostenendo che la censura online è una nuova minaccia alla libertà, Amnesty annuncia di aver portato alla luce pratiche di repressione su Internet in aree di tutto il mondo, dalla Cina alla Tunisia, al Vietnam, all'Iran, a Israele e alle Maldive. Chiedendo la liberazione dei "cyber dissidenti" incarcerati per aver espresso le loro opinioni online, Amnesty dice che si stanno chiudendo Internet caffè, sequestrando computer, controllando chat room, cancellando blog. "Internet è uno strumento grande e potente. Vediamo governi che censurano l'accesso a Internet o mettono in prigione persone per aver parlato di democrazia e libertà", dice Kate Allen, direttore per la Gran Bretagna di Amnesty International. Lanciando un sito Web .info che non può essere bloccato per combattere la censura su Internet, Allen dice: "Chiedo ai governi di fermare la restrizione ingiustificata della libertà di espressione e chiedo alle aziende di smettere di aiutarli a farlo". I maggiori Internet provider del mondo sono finiti al centro di un dibattito internazionale sulla censura sul web, specialmente in Cina.
Friday, May 26, 2006
L'hacker salverà l'economia? (parte seconda)

Il vero problema delle multinazionali è che vendono prodotti banali. L'hacker è in grado di smascherarle. L'utopia di Smith alla luce della banalità.
Leggi la prima parte dell'articolo: l'hacker, nè programmatore, nè genio, nè criminale
Parte seconda: l'hacker e la banalizzazione
Il liberismo è quella dottrina economica che teorizza il disimpegno dello stato dall'economia. Secondo l'impostazione classica, una mano invisibile fa tendere il mercato all'ottimo. In soldoni, l'individuo, operando in maniera egoistica, persegue un fine che non rientra nelle sue intenzioni: il benessere della società.
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[Da www.zeusnews.it] - L'hacker salverà l'economia? (parte seconda).
Scritto Misto: raccontare storie negli anni dei blog

Una "collana editoriale, un blog collettivo, un podcast": escono i primi libri con l'esperienza di scrittura e interazione nata e cresciuta on line. L'obiettivo è dar vita a nuovi circoli virtuosi tra pratiche mediali di massa e forme di consumo personale dei contenuti. All'insegna della partecipazione e del grassroot content.
Si presenta come "una collana editoriale, un blog collettivo, un podcast" che vuole "raccontare storie e farsele raccontare". Hanno scelto di puntare sul web, perchè "Internet soddisfa questa necessità, tutta umana, di comunicare, dando a chiunque l'opportunità di raccontare e farsi raccontare".
Intendono dar vita a cortocircuiti tra la carta e la rete, i feed rss e le librerie, la parola scritta e l'oralità. Il loro modello di riferimento è la blogosfera e la generazione di scrittori e lettori che sono emersi dalle sue pieghe negli ultimi anni.
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[Da www.mytech.it] - Scritto Misto: raccontare storie negli anni dei blog.
Download illegale,Gdf denuncia 49 persone per "file-sharing"

La Guardia di Finanza di Milano ha denunciato 49 persone che si scambiavano in rete file coperti da copyright per violazione della legge sul diritto d'autore e ha segnalato 12 italiani e 71 cittadini stranieri all'Interpool per detenzioni e divulgazione attraverso Internet di materiale pedopornografico. Lo si legge in un comunicato diffuso dal Nucleo Regionale PT Lombardia. Nell'operazione denominata "Wild Sharer", in italiano "Condivisore Selvaggio", "le investigazioni, iniziate a gennaio di quest'anno e coordinate dalla dottor Gianluca Braghò, sostituto procuratore della Repubblica di Milano, hanno riguardato sia alcuni network [...] attraverso cui i pirati informatici si avvalevano di Internet come mezzo di scambio e distribuzione dei prodotti informatici, sia alcuni cyber-utenti che ponevano direttamente in condivisione online ingenti quantità di file musicali", recita la nota. A seguito delle 56 perquisizioni in nove regioni, i finanzieri hanno sequestrato oltre 200 milioni di file tra mp3 con canzoni di autori italiani e stranieri, programmi e film. La Gdf ha anche chiuso due siti e tre emittenti radiofoniche web "responsabili della trasmissione illegale in forma digitale di palinsesti su rete telematica". La legge 128/2004, seguita al decreto Urbani, prevede la reclusione da uno a quattro anni e con la multa da 2.582 a 15.493 euro per chi "per trarne profitto, comunica al pubblico immettendola in un sistema di reti telematiche, mediante connessioni di qualsiasi genere, un'opera dell'ingegno protetta dal diritto d'autore, o parte di essa", è scritto nella testo di legge.
Cassandra Crossing/ Mobile Trusted Computing

Ci si concentra molto, e giustamente, sui computer che divengono trusted computer. E' bene non dimenticarsi, però, che il concetto trusted sbarcherà entro pochi mesi anche sui cellulari.
Che la reazione di rigetto innescata l'anno scorso, principalmente dall'azione di No1984.org , possa essere sufficiente a contrastare in qualche misura l'onda montante del Trusted Computing è una fondata speranza. Ma anche ad essere ottimisti, sul futuro dei PC non c'è comunque da stare tranquilli.
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[Da blog.html.it] - Cassandra Crossing/ Mobile Trusted Computing.
Niente brevetti software in Europa

Decisione a sorpresa della Commissione Europea: durante l'ultima seduta per discutere sul futuro dell'Ufficio Brevetti Europeo, ha escluso l'introduzione della brevettabilità del software.
Nei 25 paesi dell'Unione Europea non ci saranno brevetti software ed i brevetti riconosciuti dall' Ufficio Brevetti Europeo non avranno una validità a livello comunitario, come accade invece negli USA con l' ufficio brevetti statunitense . La Commissione Europea ha infatti escluso il software dalla lista delle innovazioni tecnologiche brevettabili a livello comunitario.
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[Da punto-informatico.it] - Niente brevetti software in Europa.
USA, scatta la protesta contro le intercettazioni

ACLU lancia un appello ai cittadini statunitensi: è partita la campagna di protesta Don't Spy On Me. Gli attivisti chiedono trasparenza sulle intercettazioni telefoniche condotte dal Governo.
"Hai usato un telefono negli ultimi cinque anni? Allora leggi qui , perché le grandi compagnie telefoniche potrebbero aver spedito illegalmente i tuoi tabulati alla National Security Agency ". È così che ACLU , la più importante associazione statunitense impegnata nella difesa dei diritti civili, ha lanciato la campagna di protesta contro le intercettazioni telefoniche condotte dal governo.
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[Da punto-informatico.it] - USA, scatta la protesta contro le intercettazioni.
Thursday, May 25, 2006
Il cinema diventa Creative Commons!
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Finalmente inizia a fare la sua comparsa anche per i video la licenza Creative Commons: vediamo quindi qualche caso concreto dell’utilizzo di questa licenza.
Il 18 ed il 19 maggio sono comparsi nella rete rispettivamente “Elephants Dream” (www.elephantsdream.org) ed il nuovo video dei Pearl Jam (www.pearljam.com)entrambi tutelati dalla licenza Creative Commons. Il primo è un film di animazione 3D creato interamente con software Open Source e porta la cinematografia decisamente ad un altro stadio. Tale progetto infatti ha dimostrato che è possibile creare prodotti competitivi e di altissima qualità senza il bisogno di laboratori hollywoodiani ma semplicemente usando prodotti Open Source e un team di appassionati. Assieme al film (scaricabile da diversi “mirrors” e da YouTube) è anche possibile scaricare i files sorgente contenenti i modelli 3D dei personaggi. Il secondo progetto invece fa un passo in avanti rispetto all’attuale mercato della musica e punta al successo sfruttando ogni canale di distribuzione
possibile, anche quello tanto odiato dalle major che è il web (collegato al p2p). Il nuovo video dei Pearl Jam dal titolo Life Wasted è scaricabile gratuitamente Google Video (http://video.google.com).
Per chi non conoscesse la licenza Creative Commons (http://creativecommons.it) basti sapere che chiunque è libero di riprodurre, distribuire, comunicare al pubblico, esporre in pubblico, rappresentare, eseguire e recitare un’opera rilasciata sotto tale licenza, senza che però essa perda la paternità. Già da tempo tale formula è utilizzata da gruppi musicali o artisti, digitali e non, per poter distribuire liberamente le proprie opere a patto che il loro scopo non sia lucrativo e che si rinunci ai diritti esclusivi tutelati dalla SIAE.
Lo chiamano 'blocco etico'

Immaginate di vivere in un piccolo paesino. Immaginate di non poter parlare di iPod e Google Earth perchè vi si guarda con occhi straniti. Immaginate di non avere l'ADSL, ma immaginate che un giorno si presenta una azienda pronta a montare un po' di antennine sui tetti per promettere un apostolico wireless a disposizione di tutti.
Ok, vivo nel paesino in esame e non parlo mai di iPod e Google Earth nel bar del paese. Non ho neppure l'ADSL ma la stanno per portare. Quello che stranisce è il fatto che sui giornali per promuovere la cosa siano due i punti forti delle varie descrizioni: 1) arriva la videosorveglianza (non piuttosto il VoIP o la banda larga) e 2) la connessione avrà il cosiddetto "blocco etico": niente porno, niente P2P.
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[Da blog.html.it] - Lo chiamano 'blocco etico'.
Quei dossier sugli ex utenti Telecom

L'ex monopolista aveva accesso ai dati degli utenti passati ad altri operatori. Non era un'invasione della privacy, ma piuttosto una condotta anticoncorrenziale.
Oggi la prima pagina del quotidiano "La Repubblica" dà ampio risalto alla sentenza in cui Telecom Italia, trascinata da Fastweb in tribunale per pratiche distorsive della concorrenza, è stata riconosciuta colpevole di avere costituito dei dossier sugli utenti passati a Fastweb, per cercare di recuperarli con offerte perfettamente aderenti ai loro consumi.
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[Da zeusnews.it] - Quei dossier sugli ex utenti Telecom.
Se il candidato lo sospinge la rete

Due aspiranti consiglieri comunali di Milano accettano una singolare sfida web. Se otterranno più di mille voti, porranno la diffusione di Internet e la promozione dell'ICT in testa alle priorità.
Due candidati al consiglio comunale di Milano: uno per il centro-destra, l'altro per il centro-sinistra. Accomunati da una scelta: aver accettato la leva di Internet per puntare all'elezione. Con l'impegno, se verranno eletti, di promuovere la crescita dell'ICT quale priorità per il Comune.
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[Da punto-informatico.it] - Se il candidato lo sospinge la rete.
PA e open source, partono le rilevazioni

Il progetto EROSS riguarda l'Emilia Romagna e punta a verificare quanto e in che modo le soluzioni aperte siano utilizzate dalle amministrazioni locali. Ma serve la collaborazione dei comuni.
Nuovi segnali di movimento intorno all'open source nelle pubbliche amministrazioni italiane: è partito da qualche tempo il progetto EROSS (Emilia-Romagna Open Source Survey), una rilevazione ad ampio raggio che ha lo scopo di "censire" l'utilizzo e la diffusione del software aperto negli enti locali.
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[Da punto-informatico.it] - PA e open source, partono le rilevazioni.
La parola al Partito dei Pirati

In un'intervista il fondatore dell'ormai celeberrimo movimento politico svedese spiega le ragioni di una battaglia che mette al centro il ridimensionamento del diritto d'autore. P2P? Consentire l'uso personale.
Un movimento alternativo:
Si chiama Piratartiet, proprio così, "Partito dei Pirati". È nato in Svezia il primo gennaio del 2006, e dopo solo pochi giorni, un sondaggio del tabloid svedese "Aftonbladet", mostrava come il 62% degli svedesi si dicesse d'accordo con le sue ragioni.
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Traffico sequestrato, i Monopoli non mollano

Non è bastato il procedimento del Tribunale: i Monopoli non solo continuano ad impedire agli utenti italiani di accedere al sito del bookmaker maltese, ma accusano quella società di voler ottenere privilegi.
No, non è ancora finita. Non è bastato mandare l'ufficiale giudiziario nella sede dei Monopoli di Stato per far rispettare quanto ordinato dal Tribunale di Roma: il sito del bookmaker maltese Astrabet, "assolto" dai magistrati della capitale, rimane "non disponibile" a causa del sequestro del traffico Internet imposto con l'ultima Finanziaria, organizzato dai Monopoli ed eseguito obtorto collo dai provider nostrani.
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[Da punto-informatico.it] - Traffico sequestrato, i Monopoli non mollano.
Free Software Foundation inizia la campagna anti-DRM

La Free Software Foundation (FSF) ha iniziato il 23 Maggio a Seattle la sua campagna contro il Digital Rights Management (DRM). Mentre gli invitati alla “Windows Hardware Engineering Conference (WinHEC) 2006” arrivavano al Washington State Convention and Trade Center per ricevere le linee guida da Bill Gates, ad attenderli c’era un gruppo composto da militanti della FSF e da alleati locali vestiti di tute gialle in stile “materiale pericoloso”. Questi ultimi hanno dato il via alla loro protesta condita da manifesti dove Windows viene definito “defective by design” proprio perché include in esso le tecnologie per il DRM.
Nonostante la gravità della situazione la protesta è stata estremamente pacifica e ha portato il buonumore ai passanti e raggiunto soprattutto il suo scopo: quello di interagire con gli invitati alla conferenza. La risposta di questi, nella maggior parte dei casi è stata positiva e si sono detti anch’essi preoccupati per la situazione riguardante il DRM. Riprendendo un commento di Peter Brown (direttore esecutivo della FSF): “The reception to the event from WinHEC attendees was amazingly positive. At least one attendee even stopped to have his picture taken with one of the protestors. Most people wanted to talk to us and engage us, saying, 'Yeah, we hate DRM, too.”
Alla fine dell’evento Peter Brown ha aggiunto che la protesta del 23 Maggio è solo un episodio di una lunga serie di proteste che seguiranno nei prossimi mesi. Per coordinare i prossimi eventi è stato costruito un sito (http://defectivebydesign.org) che verrà utilizzato come centro di mobilitazione nonché come portale di collegamento per materiali anti-DRM.
MPAA: gli interessi economici al di sopra delle leggi

Ecco una di quelle notizie che illustrano dove sta andando la nostra civiltà superiore occidentale.
La MPAA (Motion Picture Association of America, in italiano "Organizzazione americana dei produttori cinematografici") è un'associazione che promuovere gli interessi degli studi cinematografici.
La MPAA ha fatto un'altra azione a dir poco spregevole. Per difendere gli interessi economici delle major discografiche, ha assoldato un esperto informatico con pochissimi scrupoli per RUBARE dati. Tanto secondo loro i loro interessi sono più importanti dei nostri diritti.
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[Da arabianfenix.com] - MPAA: gli interessi economici al di sopra delle leggi.
Tuesday, May 23, 2006
UE: si indaghi sui costi di ricarica

L'interesse manifestato a livello europeo in tema di costi di ricarica riceve l'applauso dei consumatori. Bruxelles spinge le Authority italiane ad occuparsi di un problema che sembrano aver trascurato.
Torna alla ribalta la questione relativa ai costi di ricarica, fastidiosa per gli utenti ma non, ovviamente, per gli operatori mobili. Federconsumatori riferisce dell'iniziativa della Commissione Europea, che nei giorni scorsi avrebbe aperto un'indagine in merito, incaricando AGCOM e Antitrust di fare luce su questo fenomeno.
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[Da punto-informatico.it] - UE: si indaghi sui costi di ricarica.
La sicurezza dei dispositivi mobili

La sempre maggiore presenza di dispositivi mobili sul mercato schiude nuovi orizzonti a potenziali intrusori le cui minacce potrebbero essere, non è difficile prevederlo, molto pericolose. Come combatterle.
La crescente diffusione di dispositivi mobili quali cellulari, smartphone, Pda e blackberry, si accompagna alla sempre maggiore integrazione tra nuove tecnologie intelligenti, dotate di funzionalità evolute e sempre connesse tra loro.
Come vaticinato da tempo, stiamo davvero entrando in un'epoca in cui le case saranno intelligenti, le reti globali e l'etere intasato da un numero impressionante di bytes.
Questa tendenza schiude nuovi orizzonti a potenziali intrusori le cui minacce potrebbero diventare in un prossimo futuro molto pericolose.
In teoria esse riguarderanno tutti i dispositivi mobili. Nella pratica però il problema del malicious code sembrerebbe limitato a smartphones e communicators interessando solo alcuni sistemi operativi; a prima vista ciò sembrerebbe rappresentare solo un aspetto limitato del problema più ampio della sicurezza It. E tuttavia come dimostrano gli esempi di Cabir, Mos, Skulls e CommWarrior, il malware si è trasformato da codice innocuo creato da programmatori annoiati per dimostrare la propria perizia, a soluzioni efficaci e sofisticate ideate appositamente per realizzare guadagni illeciti.
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[Da datamanager.it] - La sicurezza dei dispositivi mobili.
Il Tele-Lavoro a casa? bene..ma non perdere i dati!!

Oggi vi vorrei portare all'attenzione questa notizia. Si parla di un dipendente del Dipartimento Americano "Veterans Affairs". un bel giorno questo dipendente, data analist, si porta "del lavoro a casa" .. ebbene, dei ladri sono entrati in casa e gli hanno portato via dati personali di 26.5 milioni di veterani! e 'sti cazzi!!
Questa è una di quelle notizie che mi divertono e mi lasciano perplesso allo stesso tempo. Come è possibile che una persona (ora sospesa giustamente dall'incarico) si porti a casa tranquillamente dei dati sensibili (ma non troppo.. niente informazioni sullo stato di salute dei simpatici vecchietti) di parecchi milioni di persone?? MILIONI di persone!! ma siamo impazziti??
certo, è anche sfiga che siano entrati quando tutte queste informazioni erano a casa (chissà da quanto, poi..)..ciò non toglie che sia un grosso errore da parte sua e da parte dei suoi responsabil (che in effetti non possono controllare tutto e tutti, soprattutto quando basta una chiavetta usb infilata chissà dove.. però si chiamano responsabili mica per nulla, no?)
Il lato ironico della vicenda è pensare a quanti soldi siano stati spesi per sistemi di allarme nell'edificio e quanti in strutture informatiche di sicurezza.. chissà che bel firewall .. che schema interessante nella rete interna con tanto di zone demilitarizzate .. chissà che politica di cambio delle password alfanumeriche+simboli di almeno 45 caratteri.. e poi perdono i dati di milioni di utenti per un dipendente che se li è portati a casa!!
beh.. complimentoni!! :)
Assegnati i Big Brothers Awards. Chi ci spia di più??

Al Convegno ePrivacy sono stati consegnati gli award italiani che indicano uomini e tecnologie ritenuti pericolosi per la privacy. Trusted Computing al centro. Ecco com'è andata.
C'era un certo affollamento venerdì e sabato scorso a Palazzo Vecchio, nel capoluogo toscano, alimentato da un convegno ePrivacy che anno dopo anno raccoglie sempre maggiore interesse, un evento durante il quale sono stati consegnati i Big Brother Awards Italia 2006 , i premi dedicati a persone e tecnologie che hanno avuto un ruolo nell'erosione degli spazi della privacy nel corso dell'anno passato.
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[Da punto-informatico.it] - Assegnati i Big Brothers Awards.
L'hacker salverà l'economia?

Si possono esportare nell'economia materiale i principi che sorreggono il software libero? In altre parole, è possibile hackerare l'economia reale, in modo che ci sia pane e tecnologia per tutti?
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[Da zeusnews.it] - L'hacker salverà l'economia?.
Monday, May 22, 2006
Storia, l'altra faccia di Cristoforo Colombo

Mi sembra una notizia scontata, mi sembrava strano che tutti i conquistadores tranne Colombo avessero messo a ferro e fuoco l'America.
Quindi cominciamo a de-santificare Colombo e secondo me bisogna sembre dubitare della storia ufficiale fatta solo dai vincitori...Mediate Gente...Meditate...
[Da una notizia tratta dal Televideo Rai->Cultura] - Un Cristoforo Colombo avido, schiavista e addirittura assassino. E' la figura che emerge da un documento inedito di 66 pagine illustrato in anteprima mondiale al convegno "Genova Europa Mondo" a 500 anni dalla morte del navigatore. Il documento è stato trovato nell'archivio della città spagnola di Simancas ed è il verbale del processo pubblico condotto nel settembre del 1500. La sentenza tolse a Colombo i titoli di Vicerè e governatore di Santo Domingo e ordinò che fosse condotto in catene in Spagna.Il processo è noto agli storici, ma è la prima volta che viene alla luce la documentazione completa. Che mostra un'altra faccia del navigatore genovese.
Sunday, May 21, 2006
Se tutti gli avvocati fossero così....

Giorgio Ambrosoli fu un avvocato civilista milanese, esperto in liquidazioni coatte amministrative. Fu assassinato il 12 luglio 1979 da un sicario in circostanze mai completamente chiarite, ma quasi certamente per aver fatto onestamente il suo lavoro. Fu definito "un eroe borghese".
Nel 1971, a fronte di un forte sospetto di irregolarità e della crescente equivoca notorietà di Michele Sindona, banchiere siciliano proprietario di fatto della Banca Privata Italiana, la Banca d'Italia investigò sull'istituto di credito. Non si hanno conferme ufficiali, ma da più parti autorevoli si è detto che siano emerse risultanze di gravissime irregolarità e riscontri di esposizioni rischiosissime, ordinariamente da considerare imprudenti e quindi pericolose; si è anche detto che nessuna azione ne sarebbe seguita, probabilmente per un insabbiamento. Negli anni successivi la condotta della banca si volse in direzione di una irrecuperabile pericolosità, sino a non poter ulteriormente essere ignorata (o, secondo taluni, celata).
Nel 1974, la Banca d'Italia (che ha fra i suoi compiti quello di controllare la sana gestione delle banche) decise perciò di intervenire e il suo governatore, Guido Carli, nominò l'avvocato Ambrosoli commissario liquidatore della banca di Sindona.
Per leggere tutto l'articolo puoi cliccare sopra l'immagine o sul link qui sotto:
[Da it.wikipedia.org] - l'Avvocato Giorgio Ambosoli - Un'eroe borghese.
P.S.: Riguardo all'Avvocato Giorgio Ambrosoli vi consiglio di vedere il bellissimo film di Michele Placido "Un Eroe Borghese" del 1995, qui trovate delle informazioni sul film.
Omaggio ad Altiero Spinelli a 20 anni dalla morte.

Altiero Spinelli (Roma, 31 agosto 1907 - Roma 23 maggio 1986) fu un politico ed uno dei padri fondatori dell'Europa insieme a Jean Monnet e Robert Schuman.
Questo vuole essere un omaggio ad un Politico (con la P maiuscola, l'esatto contrario dei politichetti che esistono oggi) come ce nerano tanti nell'epoca fascista ed all'inizio della repubblica, padre della patria, dell'Europa e del federalismo vero e serio e non quella barzelletta che la lega chiama secessione...Meditate Gente...Meditate...
Altiero Spinelli nacque a Roma. Fu iniziato alle questioni politiche dal padre, socialista convinto; aderì molto presto alla gioventù comunista e partecipò alla lotta clandestina contro il fascismo. Arrestato nel 1927, fu incarcerato per 10 anni e poi inviato al confino per altri 6 anni. Nell'isola di Ventotene scrisse, insieme ad Ernesto Rossi, il manifesto federalista, meglio noto come Manifesto di Ventotene, ispirato dalle sue letture sui federalisti inglesi del XVIII secolo.
Per leggere tutto l'articolo puoi cliccare sopra l'immagine o sul link qui sotto:
[Da it.wikipedia.org] - Altiero Spinelli.
Saturday, May 20, 2006
Tutta la verità sui politici sicialiani

Un sito molto interessante anche per i non sicialiani.
Raccolta di dati e notizie per valutare chi, dopo le Elezioni Regionali del 28 maggio 2006, dovrà gestire il budget annuo della Regione Siciliana: 23 miliardi di Euro.
Per leggere tutto l'articolo puoi cliccare sopra l'immagine o sul link qui sotto:
[Da disonorevoli.it] - Tutta la verità sui politici sicialiani.
"Ecco come spiavano gli americani" la rivista americana Wired svela il "sistema definitivo"

Il software è prodotto dall'azienda californiana Narus. La società telefonica AT&T
è accusata di averlo installato per controllare le comunicazioni Usa
Le intercettazioni condotte dalla Nsa, la National Security Agency, per conto del governo americano nell'ambito della lotta al terrorismo erano gestite da un software installato in numerosi internet provider e società telefoniche. La notizia è stata pubblicata sulla rivista Wired, una delle più autorevoli in campo di tecnologia, che parla di "sistema d'intercettazione telematica definitivo". Il software, chiamato "Semantic Traffic Analyzer", è prodotto dall'azienda californiana Narus.
Secondo quanto riporta Wired, la società telefonica americana AT&T avrebbe installato nella propria "stanza dei bottoni" il Semantic Traffic Analyzer per monitorare il traffico internet di milioni di cittadini e fornire dati sensibili direttamente all'antiterrorismo statunitense.
Per leggere tutto l'articolo puoi cliccare sopra l'immagine o sul link qui sotto:
[Da repubblica.it] - Ecco come spiavano gli americani la rivista americana Wired svela il sistema definitivo.
Friday, May 19, 2006
Software libero, aggirare la diffidenza della PA

La Pubblica Amministrazione dev'essere tenuta ad adottare nuovi software solo se aperti, e i sorgenti di quelli già in uso devono essere pubblicati. Anche così si stimola il settore dei servizi del software.
Voglio dare seguito al notevole articolo di Simone Brunozzi sull'atteggiamento diffidente della Pubblica Amninistrazione italiana verso il software aperto, un atteggiamento riscontrabile anche nelle aziende, e non soltanto quelle grandi.
Si potrebbe integrare l'analisi delle cause contemplando anche la possibilità di eventuali interessi economici personali da parte delle figure dirigenziali, che potrebbero aiutare la diffidenza. Laddove si comperano migliaia o decine di migliaia di licenze i numeri si fanno importanti , sia per chi compera sia per chi è molto interessato a vendere.
Per leggere tutto l'articolo puoi cliccare sopra l'immagine o sul link qui sotto:
[Da punto-informatico.it] - Software libero, aggirare la diffidenza della PA.
Onu agli Usa: chiudere Guantanamo e tutte le prigioni segrete all'estero.

Gli esperti del Comitato delle Nazioni Unite hanno esaminato
la situazione dei detenuti. La richiesta non ha alcun potere vincolante.
Il Comitato delle Nazioni Unite contro la tortura ha detto oggi agli Stati Uniti che devono chiudere tutte le prigioni segrete all'estero e il campo di internamento di Guantanamo Bay a Cuba, sostenendo che "violano la legge internazionale".
I dieci esperti indipendenti del Comitato, che hanno esaminato la situazione in merito negli Stati Uniti e all'estero, chiedono inoltre all'amministrazione Bush di rinunciare a "qualsiasi tecnica di interrogatorio" che costituisca una forma di tortura o di trattamento crudele. Viene citato al riguardo l'uso di cani per terrorizzare i detenuti.
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[Da repubblica.it] - Onu agli Usa: chiudere Guantanamo e tutte le prigioni segrete all'estero.
Operazione al cuore con robot a 6.000 chilometri di distanza.

Da Boston il professor Carlo Pappone ha eseguito l'intervento grazie a un computer, un mouse e una connessione internet.
In diretta da una delle sale del 27esimo congresso mondiale Heart Rhythm, Carlo Pappone, responsabile del servizio di aritmologia ad elettrofisiologia cardiaca dell'Istituto San Raffaele di Milano e cardiologo elletrofisiologo di fama internazionale, ha operato un paziente di 34 anni affetto da fibrillazione atriale ricoverato a Milano, a 6.000 chilometri di distanza. Un evento reso possible dalla tecnologia: un computer e un mouse a Boston, un robot ultrasofisticato a Milano, collegati da una connessione internet. E ovviamente l'abilità di un esperto che lavora su progetti come questo da anni.
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[Da repubblica.it] - Operazione al cuore con robot.
La campagna anti-neutralità? Un falso

BoingBoing mette a nudo una campagna di mobilitazione online per combattere la neutralità della Rete: è un falso, creato da un'azienda di PR per manipolare l'opinione pubblica. I committenti? Le Telco americane
Si chiama Hands Off the Internet , ovvero "Giù le mani dalla Rete", ed apparentemente si tratta di una legittima campagna di mobilitazione online contro il mantenimento della neutralità della Rete. Fin qui niente di male: in un regime democratico è del tutto naturale che ci siano visioni contrastanti su argomenti delicati.
Il blog BoingBoing , notoriamente vicino alle posizioni di EFF , l'associazione statunitense che si batte per il mantenimento della network neutrality , ha tuttavia scoperto che HandsOff.org è in realtà un falso ben orchestrato , frutto della collaborazione tra un'azienda specializzata in campagne promozionali ed alcuni operatori telefonici americani.
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[Da punto-informatico.it] - La campagna anti-neutralità? Un falso.
Wednesday, May 17, 2006
La rivoluzione dei Foneros

Il movimento per la condivisione gratuita della connessione WiFi sta facendo proseliti in tutto il mondo. Anche in Italia.
Quante volte abbiamo sognato, con la crescente diffusione delle tecnologie wireless, di poter un giorno accedere a Internet ovunque ci troviamo, sfruttando un hot spot WiFi gratuito? E quante volte ci siamo scontrati con una realtà che contempla solo pochi punti di accesso, a un canone salato, magari disponibili solo per chi si abbona al servizio?
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[Da zeusnews.it] - La rivoluzione dei Foneros.
La democrazia dopo Internet, luci e ombre.

Un saggio a cura di De Kerckhove, allievo di McLuhan, con contributi di Tursi, Bentivegna, Levy e Rodotà sul rapporto tra Internet e democrazia.
Derrick De KercKhove è il sociologo canadese allievo ed erede del grande McLuhan, il teorico della "Galassia Marconi" che ha sostituito la Galassia Gutemberg", cioè chi più ci ha spiegato come è cambiata la nostra visione del mondo dopo l'avvento di Radio e Tv che hanno trasformato epocalmente la cultura come l'aveva trasformata, agli inizi dell'età moderna, l'invenzione della stampa.
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Contadini hacker e biodiversità.

Un appello agli spiriti liberi della Rete per un'iniziativa trans-culturale a favore della conservazione del patrimonio genetico delle piante.
Dei contadini hacker abbiamo già parlato. Ogni giorno, i seed saver combattono per conservare la biodiversità del pianeta, facendo moltiplicare e conservare, ciascuno nel proprio orto, semi di piante che altrimenti andrebbero perdute.
Il loro sito di riferimento, Civiltà Contadina, lancia un'iniziativa per modificare una legge UE che sta complicando dannatamente il loro lavoro. Alcune categorie di semi non godono dell'iscrizione nei registri europei. Si tratta molto spesso di varietà antiche, abbandonate dai grossi circuiti commerciali perché non conformi al marketing attuale. Secondo la norma comunitaria, a loro è vietata ogni forma di circolazione, anche a titolo gratuito, sul territorio UE.
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Lavorare nei call center fa diventare belli.

Un libro feroce e puntuale sulla vita dei giovani precari italiani.
Andrea Bajani è un trentenne torinese che nella vita è stato soprattutto precario: lavoratore in nero, poi CoCoCo, poi Copro, poi interinale e infine una partita Iva, dai service editoriali ai call center. La sua vita (e quella della stragrande maggioranza dei giovani italiani) l'ha descritta in una rubrica dell'inserto settimanale del quotidiano "La Stampa" nella rubrica "Vite a progetto", che ora è un libro dell'Einaudi dal titolo "Mi spezzo ma non m'impiego".
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La petizione contro la tassa sulle ricariche.

Già duecentomila italiani hanno firmato la petizione alla Commisione Europa contro la tassa sulle ricariche dei telefonini: qualcosa si sta già muovendo.
Pagare 30 euro e averne solo 25 di credito telefonico, o pagarne 10 per averne solo 8, o pagarne 20 per poterne utilizzare solo 16: è la tassa che ognuno di noi, titolare di telefonino con carta ricaricabile dei vari gestori mobili italiani deve pagare ogni giorno per poter telefonare.
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Il padreterno quereli i Beatles e Steve Jobs.

Considerazioni a margine della causa per la proprietà del marchio Apple.
Se non vivessimo in un mondo di pazzi, quello che è accaduto nei giorni scorsi avrebbe dell'incredibile. La Apple Corps, quella dei Beatles, ha querelato la Apple Computer, quella di Steve Jobs, perché è entrata nel settore della musica utilizzando la mela come nome e marchio. E, come si diceva nei giochi infantili, c'erano prima loro.
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Amarcord telefonico e Adsl che non c'è.

Le sofferenze degli utenti delle zone scoperte dall'Adsl somigliano tanto a quelle degli utenti del telefono di trenta e più anni fa.
Negli anni '70, poco dopo che l'Italia si era laureata vicecampione del mondo in Messico contro il Brasile, e quando Andreotti era già un uomo chiave della politica italiana, gli italiani abbonati al telefono erano pochi milioni, non molti di più degli attuali abbonati all'Adsl.
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Blog e intercettazioni

Un nuovo sito dedicato alle intercettazioni telefoniche e telematiche e all'autodifesa della privacy.
"Darwin" è lo pseudonimo del giovane blogger che ha messo recentemente on line il sito Ti stanno ascoltando, tutto dedicato al problema, sempre più sentito, delle intercettazioni telefoniche e telematiche. Gli abbiamo posto qualche domanda per conoscere meglio la sua storia e le sue motivazioni.
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Einstein al suo cuoco la raccontava così

La scienza in pentola: analisi scientifica di cosa accade dietro ai fornelli.
In ogni casa esiste un laboratorio, dove avvengono ogni giorno sofisticati processi chimici e fisici: si tratta della cucina. Sebbene raramente la cucina venga vista sotto questa luce, è innegabile il fatto che il cucinare non si tratta di sola arte: la scienza, qui più che in altri campi, fa la sua buona parte.
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Le telecamere per controllare il dissenso.
A Milano il vicesindaco De Corato ordina ai vigili urbani di conservare le immagini registrate dalle telecamere durante le manifestazioni.
Il primo maggio è stata una giornata un po' movimentata a Milano: tutti i giornali hanno parlato dei fischi con cui è stata accolta la presenza, durata pochi minuti, del ministro Letizia Moratti all'interno del corteo dei Sindacati confederali.
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Listening, il film su Echelon

Il "grande orecchio" che spia le nostre telefonate e le nostre email, è diventato un film. Tutto italiano.
Meriterebbe ben altra attenzione di quella che sta registrando in questi giorni, da quando è uscito nelle sale, Listening - In ascolto, il film scritto e diretto da Giacomo Martelli: un film italiano con un ritmo e un respiro assolutamente internazionali, che potrà essere venduto benissimo anche all'estero e con una sempre bella e brava Maya Sansa nella parte della protagonista femminile.
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Amato, La Gerontocrazia e i blogger della U Generation

Secondo Giuliano Amato e la Gerontocrazia in genere (tutti i partiti politici), il web non cambia nulla nel rapporto tra politica e cittadini; eppure qualche novità c'è e arriva dal mondo dei blog.
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Storie di ordinaria precarietà.

Bella e sconvolgente la nuova antologia di Aldo Nove dedicata alla vita, al dolore e alle speranze dei lavoratori precari.
Le elezioni si sono appena concluse, con il loro esito fragile e indecifrabile, ed è ritornato il festival delle polemiche sulla precarietà del lavoro e dei lavoratori. C'è chi (come la Cgil) chiede al nuovo Governo di impegnarsi ad abrogare la legge 30, detta anche Biagi, che ha favorito il boom della precarizzazione; c'è chi (come Treu) vorrebbe limitarsi ad abolire gli aspetti peggiori della legge come il job on call, il contratto di inserimento, lo staff leasing; e c'è chi (come Berlusconi) vorrebbe una grande coalizione con la sinistra per mantenere la legge Biagi cosi com'è, come chiede anche la Confindustria di Montezemolo.
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Sunday, May 14, 2006
Sicurezza Informatica. Guida a HijackThis.
Un semplice strumento dalle molteplici funzionalità grazie al quale chiunque, con pochi click del mouse, può accorgersi di eventuali infezioni del PC ed eliminarle.
I virus in senso tradizionale, quelli che infettano gli eseguibili, sono ormai una minoranza nel variegato gruppo dei malware. Molto più diffusi sono i worm, trojan o dialer, verso i quali non tutti gli antivirus risultano attivi, gli Hijacker e gli Spyware che ancora meno antivirus tradizionali riconoscono. Oltretutto, a complicare la situazione, vi è una certa confusione anche nel settore: non è infrequente il caso in cui un antivirus consideri classifichi come Adware legittimo quello che da un altro antivirus è riconosciuto come trojan da eliminare. Ecco quindi che un solo antivirus non sarà probabilmente sufficiente a proteggere completamente i nostri dati e così saremo costretti a munirci di altri software antitrojan, anti-spyware, anti-adware e chi più ne ha più ne metta.
In questo articoli però non parleremo di questi, ma di un piccolo software gratuito che permette con un rapido colpo d'occhio di verificare eventuali infezioni del PC, di quasi ogni genere a parte i virus tradizionali e i Rootkit.
Qui trovate tutti i link agli gli articoli per usare questo gioiellino di programma gratuito e che ci aiuta nella quotidiana lotta contro i virus:
[Da zeusnews.it] - Guida a HijackThis
[Da zeusnews.it] - Guida a HijackThis parte 2°
[Da zeusnews.it] - Guida a HijackThis parte 3°
[Da zeusnews.it] - Guida a HijackThis parte 4°
[Da zeusnews.it] - Guida a HijackThis parte 5°
[Da zeusnews.it] - Guida a HijackThis parte 6°